Leonardo nasce a 32 settimane di gestazione,improvvisamente per la rottura delle membrane, il giorno di Natale. Sin da subito la situazione si presenta delicata perché sia io che il piccolo dopo 32 ore di travaglio eravamo esausti,decidono quindi di intervenire con il taglio cesareo!
Il momento più bello della mia vita,diventa subito molto drammatico perché il piccolo di appena 1,410kg viene intubato, e si scopre affetto da una malformazione chiamata” Atresia Esofagea
Vengo a conoscenza di questa situazione e ovviamente da madre..il mondo ci crolla addosso!
Viene trasferito a Catania e io lo vedrò solamente dopo 5 giorni dalla sua nascita!
La situazione è sempre più drammatica perché il piccolo ha pure un Div al cuore.. quindi i medici ci fanno capire che sarebbe stata davvero dura…!
Leonardino affronta diversi interventi chirurgici..trascorre 5 mesi in terapia intensiva..mesi che sembrano anni..lo sconforto piano piano si allontanava perché il mio bambino..lottava con tutto se stesso. Non c’era giorno che non pregassi Dio con tutta me stessa..chiedendogli di salvare il il mio bambino ..che se era nato il giorno di Gesù un motivo c’era,il mio bambino era speciale..un guerriero formidabile!
Leonardino torna a casa dopo 5 mesi dalla sua nascita.. il giorno più bello per noi.. perché finalmente potevamo portare a casa insieme a noi il nostro bambino.
Dopo qualche mese è stato operato al cuore quando la sua situazione clinica è migliorata… è stato ricoverato per ben 3 mesi ma con la grandiosità dei medici..angeli sulla terra..e la misericordia di Dio che ha sempre vegliato su di lui..finalmente il mio bambino può avere una vita “normale”.
Ovviamente il piccolo è sempre stato seguito da specialisti che lo seguono tutt’ora come il Dottore Amato Osteopata che è stato un grande supporto anche per me..oltre che il mio Leonardo, che quando arrivai li per la prima volta ero parecchio demoralizzata…ma che da subito mi ha fatto capire che mio figlio era solamente partito “svantaggiato”ma che presto avrebbe recuperato ed effettivamente così è stato .
Vorrei dire a tutti i genitori che vivono un’esperienza del genere..lo so che vi sentite morire..impotenti..che non vi potete dare pace, purtroppo non c è una spiegazione a tutto questo!
Lo so che ci sono momenti …dove pensate di non farcela… perchè siete esausti di vedere il vostro piccolo soffrire…! Ma non dovete mai mollare perchè i nostri guerrieri non si sono mai arresi, e tanti stanno ancora lottando per la loro vita…e sono incredibilmente forti! E noi genitori dobbiamo esserlo altrettanto per loro…perchè alla fine del tunnel la luce arriverà, non perdete mai la speranza!
Mamma Gilda
