Cos’è il tummy time
In inglese, la parola “tummy” è un dolcissimo diminutivo che significa “pancino”. Letteralmente, il tummy time è il tempo da far trascorrere sulla pancia, cioè in posizione prona, compiendo una serie di movimenti ed esercizi che favoriscono lo sviluppo motorio e sensoriale del neonato.
“Ma come? I bambini appena nati non dovrebbero stare sempre supini? E come la mettiamo con la SIDS?”. Non siamo impazziti, state tranquille. È verissimo: stare a pancia in su è una grandissima protezione per i piccoli, soprattutto per tenere alla larga quel fenomeno che spaventa tutti: la morte in culla o SIDS. In effetti, quando dormono non ci sono alternative: è così che devono riposare per non correre alcun rischio. Il discorso è diverso per il tummy time perché si fa da svegli e sempre sotto lo sguardo attento di un adulto. Quindi, se fatto bene e con qualche precauzione che tra un po’ vedremo, non ci sono pericoli.
A cosa serve il tummy time?
Il tummy time ha diverse funzioni, tutte molto importanti.
- Potenziamentomuscolare e sensoriale.
- Prevenzione della plagiocefalia.
- Rafforzamento del legamecon i genitori.
Quando i bambini vengono al mondo, i loro muscoli non sono particolarmente forti, ma anzi sono piuttosto flessibili, cosa che gli consente di stare rannicchiati nel pancione e poi di nascere. Ecco spiegato per esempio perché la testolina di un lattante tende a “ciondolare” da un lato e perché ci vuole tempo prima che impari a tenerla su. E infatti, tra le varie cose, il tummy time insegna al neonato come reggere la testa.
Il tummy time è fondamentale per lo sviluppo della muscolatura, soprattutto del collo, della schiena, delle spalle e delle braccia. Muovendo e tonificando questi muscoli, il bimbo si avvia verso altre fasi della sua crescita, come gattonare e camminare. Il tummy time pone quindi le basi per attività molto più complesse. Inoltre, utilizzando vari oggetti e toccando ciò che lo circonda, osservando la mamma e ascoltando la sua voce o la musica, il bimbo sperimenta nuove sensazioni e affina i suoi sensi, dal tatto all’udito fino alla vista.
Per saperne di più rivolgiti al tuo osteopata di fiducia e prenota una visita.
Dr. Amato
Osteopata D.O.
Osteocoach