
La ginnastica respiratoria si basa principalmente sul recupero della consapevolezza e sul porre attenzione al respiro, attività normalmente svolta in modo automatico.
Per prima cosa, è determinante imparare a concentrarsi.
In secondo luogo bisogna sensibilizzarsi, ovvero captare “cosa”, “quando” e “dove” avvengono certi movimenti.
Il terzo passo è di apprendere la corretta esecuzione, padroneggiando l’attivazione volontaria di certi muscoli e migliorando il rapporto tra il lavoro diaframmatico di “profondità” e quello toracico di “espansione” – che deve avvenire lateralmente, in alto e in dietro.
Infine, è consigliabile migliorare il condizionamento di tutte le strutture muscolo-scheletriche implicate nell’inspirazione e nell’espirazione (forza, flessibilità, elasticità, resistenza). Se non sei mai andato da un Osteopata, cosa aspetti ? Affidati a mani esperte e qualificate .
Dr. Alessandro Amato
Osteopata D.O.